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Tor Tre Teste Centro Storico / Via dell'Omo

Tor Tre Teste, con un machete per vendicare il licenziamento: arrestato cinese

E' successo ieri sera in via dell'Omo. Motivo dell'aggressione ad un bengalese il fatto che questi aveva licenziato un amico dell'aggressore che ha assoldato il cinese per decapitarlo

Poteva avere conseguenze decisamente più gravi quanto accaduto ieri sera in via dell'Omo nella zona di Tor Tre Teste. Un 19enne cinese, è entrato in un negozio di alimentari armato di machete per vendicare un suo connazionale che era da poco stato licenziato.

Uno dei colpi ha colpito al gomito il cingalese che, nonostante la ferita, è riuscito a sfuggire alla sua furia e a correre in strada per chiedere aiuto. I carabinieri, giunti sul posto, si sono messi sulle tracce dell'aggressore, bloccato mentre stringeva ancora nelle mani il machete insanguinato.

L'aggressore, portato in caserma, ha confessato ai Carabinieri di essere stato assoldato dal connazionale licenziato affinché infliggesse al cittadino del Bangladesh la più dura delle punizioni: la decapitazione.

Il tutto per 1.000 euro. La vittima, trasportata all'ospedale Sandro Pertini, ha riportato lesioni giudicate guaribili in una decina di giorni mentre il 19enne è stato arrestato.

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