Assalto alle “bionde”: svaligiate sigarette per un valore di 200mila euro
In manette, con l'accusa di furto pluriaggravato, sono finiti un 42enne e un 55enne. Denunciati un ferroviere in pensione e un tabaccaio di Centocelle che acquistava e ricendeva le sigarette rubate dal treno
Assalto in pieno stile far west sulla linea ferroviaria Roma – Firenze. Nella notte tra mercoledì e giovedì un treno merci, all'altezza di Bassano in Teverina, è stato “alleggerito” di 85 cartoni, contenenti ognuno 500 pacchetti di sigarette Marlboro per un valore totale di 200 mila euro.
I due responsabili sono stati però arrestati dalla Polizia ferroviaria. A finire in manette un 42enne e un 55enne, con l'accusa di furto pluriaggravato e attentato alla sicurezza dei trasporti, mentre altre tre persone sono state denunciate per ricettazione.
LA DINAMICA
I due hanno fermato il treno provocando un cortocircuito ad un semaforo, trasformato in rosso. Il macchinista ha fermato il treno merci e loro hanno forzato il lucchetto, portando via le scatole di sigarette. Il tutto è avvenuto in tre o quattro minuti.
L'ARRESTO
Dopo la segnalazione, la polizia ferroviaria è riuscita a mettersi sulle tracce della merce rubata e, grazie a fonti confidenziali, ha approntato degli appostamenti a Centocelle dove era stato segnalato il tabaccaio ricettatore. Come da fonte, dopo un po' si è presentato il furgone con le bionde che alla vista della polizia ha provato a scappare.
La Polizia ha recuperato 85 cartoni, conententi ognuno 500 pacchetti di sigarette Marlboro. Dalle indagini è emerso che il basista della banda, era un ex-ferroviere ora in pensione. "Non si verificavano da tempo questi assalti ai treni merce. Questa tipologia di furto è pericolosa a causa della fermata improvvisa del treno che potrebbe causare anche gravi incidenti" ha detto Carlo Casini, dirigente della Polfer Lazio, commentando l'accaduto.
I due responsabili sono stati però arrestati dalla Polizia ferroviaria. A finire in manette un 42enne e un 55enne, con l'accusa di furto pluriaggravato e attentato alla sicurezza dei trasporti, mentre altre tre persone sono state denunciate per ricettazione.
LA DINAMICA
I due hanno fermato il treno provocando un cortocircuito ad un semaforo, trasformato in rosso. Il macchinista ha fermato il treno merci e loro hanno forzato il lucchetto, portando via le scatole di sigarette. Il tutto è avvenuto in tre o quattro minuti.
L'ARRESTO
Dopo la segnalazione, la polizia ferroviaria è riuscita a mettersi sulle tracce della merce rubata e, grazie a fonti confidenziali, ha approntato degli appostamenti a Centocelle dove era stato segnalato il tabaccaio ricettatore. Come da fonte, dopo un po' si è presentato il furgone con le bionde che alla vista della polizia ha provato a scappare.
La Polizia ha recuperato 85 cartoni, conententi ognuno 500 pacchetti di sigarette Marlboro. Dalle indagini è emerso che il basista della banda, era un ex-ferroviere ora in pensione. "Non si verificavano da tempo questi assalti ai treni merce. Questa tipologia di furto è pericolosa a causa della fermata improvvisa del treno che potrebbe causare anche gravi incidenti" ha detto Carlo Casini, dirigente della Polfer Lazio, commentando l'accaduto.