Il Quarticciolo tra incuria e lavori mai ultimati: pronta una raccolta firme

Che fine ha fatto il progetto del Contratto di Quartiere “Quarticciolo”? Elaborato nel 2004 dall’ex Municipio VII e approvato dalla Regione Lazio e dal Ministero delle Infrastrutture per complessivi 10 milioni di euro il progetto prevedeva “la realizzazione di aree verdi nelle diverse parti del quartiere da mettere in connessione con il sistema ambientale urbano” e la riqualificazione di aree e piazze nelle diverse parti del quartiere. 

Quanto all’arredo urbano il progetto prevedeva, al costo di circa un milione di euro, la “sistemazione di piazza Oria, largo Mola di Bari e giardinetto tra via Trani, via Ugento mantenendo le alberature esistenti e recupero con ristrutturazione di piazza del Quarticciolo”.

Ma le cose non sono andate esattamente come preventivato. “Dopo anni di inspiegabili ritardi – spiegano in una nota gli ex consiglieri Sergio Paoletti e Francesco Figliomeni – i lavori dovevano iniziare nel 2012 e terminare nel 2013 mentre un successivo cartello prevedeva l’anno 2018 come data di ultimazione dei lavori, tanto è vero che - dopo alcuni mesi di lavori a ritmo lentissimo e con pochissimi operai - le ditte appaltatrici, da circa 10 mesi hanno sospeso ogni attività”.

Il risultato è che alcune delle piazze che dovevano diventare un fiore all’occhiello del quartiere risultano oggi inservibili e in preda all’abbandono. In particolare gli ex consiglieri denunciano la situazione di largo Mola di Bari e piazza del Quarticciolo. 

Più preoccupanti le condizioni di Largo Mola di Bari, dove scrivono tra montagne di terra  e sterpaglie cresciute a dismisura scorrazzano liberamente topi di grosse dimensioni con "gravissimi rischi per la salute dei cittadini, specie i bambini che non possono usufruire in tranquillità dell’adiacente area giochi". 

A piazza del Quarticciolo invece  oltre alla evidente incuria "sono presenti delle vere e proprie colate di cemento vicino alla base degli alberi di alto fusto le cui radici sono state tagliate e ricoperte dal calcestruzzo con rischio di caduta degli stessi".

Dopo aver denunciato più volte quanto accennato sopra Paoletti e Figliomeni hanno deciso di lanciare una petizione e una raccolta firme: l’obiettivo, oltre all’eliminazione delle varie situazioni di degrado è sollecitare la giunta a riprendere il Contratto di Quartiere “Quarticciolo”e ultimarlo con la massima celerità.