Quarticciolo, occupato il teatro-biblioteca: "Vogliamo una struttura pubblica"
Continuano le proteste per la decisione di unificare la gestione dei teatri di Quarticciolo e Tor Bella Monaca. Occupata simbolicamente la struttura del Municipio Roma VII
Sabato 16 febbraio si è tenuta in via Ostuni, dinanzi al teatro Biblioteca Quarticciolo, un'assemblea cittadina per discutere le scelte della Giunta Alemanno in merito alla gestione del Teatro, che come è ormai noto, il 1° marzo passerà insieme a quello di Tor Bella Monaca.
Ad occuparsi della direzione delle due strutture sarà la Società Zetema Progetto Cultura Srl, fresca vincitrice del bando promosso dall'assessore Dino Gasperini. Secondo gli intervenuti, tra cui l'ex Assessore alla Cultura del Comune di Roma, On. Croppi, questa scelta "porterà ad una progressiva privatizzazione". Un progetto che tutti gli intervenuti hanno definito " oscurantista " e che non terrebbe minimamente conto dei risultati ottenuti nei cinque anni della gestione del Teatro di Roma che ha portato faticosamente i due Teatri della periferia romana ad essere il cuore pulsante dei territori, dando voce ad associazioni, scuole ed artisti emergenti.
"I manifestanti rivendicano un teatro pubblico e partecipato, che risponda alle reali esigenze del territorio, che offra all'intera Città di Roma un progetto capace di coinvolgere le scuole, le famiglie, le associazioni territoriali e che offra strumenti validi di conoscenza, crescita e formazione." Questo è quanto si sentirà dire, il 19 febbraio, l'on. Dino Gasperini invitato ad un consiglio straordinario del Municipio Roma VII.
Prima di sciogliersi tutti i partecipanti all'assemblea hanno occupato simbolicamente il teatro e gli artisti presenti, componenti dell'orchestra " TubaBanda", hanno dato vita ad un applauditissima esibizione alla luce dei telefoni e dei flash delle macchine fotografiche.
