Collatina, lite tra vicini: uomo in fin di vita, arrestato un 32enne
Secondo una prima ricostruzione, i due avrebbero avuto una lite ieri sera intorno alle 22.45. Il 32enne aveva denunciato l'aggressione, nella quale la vittima era stato colpito con un bastone alla testa
Redazione
25 settembre 2010 17:13
Lite tra vicini ieri sera nella zona della Collatina. Un uomo, di origini calabresi, è in fin di vita all'ospedale Casilino. A ferirlo gravemente un romeno di 32 anni. Quest'ultimo però è stato inizialmente vittima dell'aggressione.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri infatti il 36enne intorno alle 22.45, ubriaco, avrebbe iniziato ad infastidire l'operaio romeno. Ne è nata una colluttazione nella quale il romeno ha sottratto un bastone al calabrese e l'ha ferito alla testa. L'operaio romeno ha poi denunciato l'aggressione subita.
L'italiano è scappato, correndo in ospedale per farsi medicare. Le sue condizioni parevano serie anche se non gravi. Dopo qualche ore l'uomo è scappato dall'ospedale. Poco dopo però è stato poi ritrovato da una volante della polizia sulla via Casilina, dove giaceva a terra in stato di incoscienza.
L'uomo è stato nuovamente ricoverato e operato al cervello. Per il romeno, che ore è in arresto per un precedente reato di furto a suo carico, si profila l'ipotesi di lesioni gravissime o quella di tentato omicidio. Sulla vicenda indaga il nucleo radiomobile dei carabinieri di Roma.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri infatti il 36enne intorno alle 22.45, ubriaco, avrebbe iniziato ad infastidire l'operaio romeno. Ne è nata una colluttazione nella quale il romeno ha sottratto un bastone al calabrese e l'ha ferito alla testa. L'operaio romeno ha poi denunciato l'aggressione subita.
L'italiano è scappato, correndo in ospedale per farsi medicare. Le sue condizioni parevano serie anche se non gravi. Dopo qualche ore l'uomo è scappato dall'ospedale. Poco dopo però è stato poi ritrovato da una volante della polizia sulla via Casilina, dove giaceva a terra in stato di incoscienza.
L'uomo è stato nuovamente ricoverato e operato al cervello. Per il romeno, che ore è in arresto per un precedente reato di furto a suo carico, si profila l'ipotesi di lesioni gravissime o quella di tentato omicidio. Sulla vicenda indaga il nucleo radiomobile dei carabinieri di Roma.
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