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Tor Sapienza Tor Sapienza / Via di Tor Sapienza

Tor Sapienza, ladri e vandali nelle scuole: "Servono interventi su allarmi e sicurezza"

Nel weekend il raid alla Salvo D'Acquisto, a metà febbraio la bando di ladri nella Giovanni XXIII. Fdi-An chiede al presidente Palmieri "interventi strutturali per la salvaguardia degli edifici scolastici"

Aule, corridoi e bagni imbrattati, con feci ritrovate ovunque. L'atto vandalico che ha colpito nel fine settimana le classi della scuola media Salvo D'Acquisto di Tor Sapienza, torna a sollevare un problema che alla zona non è nuovo. 

Solo poche settimane fa, il 16 febbraio, abbiamo assistito a un altro raid, stavolta nel vicino istituto scolastico Giovanni XXIII in via di Tor Sapienza. Nel caso specifico si è trattato di una banda di ladri, entrata nella struttura tramite una finestra divelta e uscita con materiale didattico, computer, cibo. 

Da qui, il question time lanciato dall'opposizione al presidente Giammarco Palmieri, per "chiarire gli interventi che sono stati effettuati per rendere di nuovo fruibile in sicurezza per gli alunni e i docenti, l'edificio scolastico", riaperto il giorno dopo gli atti vandalici. Ma anche per ragionare "sulla necessità di predisporre interventi strutturali a salvaguardia degli edifici scolastici" da simili episodi. A firmare l'atto è il capogruppo Fdi-An, Daniele Rinaldi. 

A tal proposito il minisindaco, in sopralluogo lunedì insieme alla polizia Scientifica ha dichiarato tramite nota stampa di aver già preso provvedimenti in tal senso. "Ho chiamato l’Ufficio Tecnico per studiare un modo per allarmare le finestre e rendere più difficile l’intrusione". 


 

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