Via Salviati, ancora fiamme dalle baracche: "Siamo al ritmo di tre roghi al giorno"

"Dall'interno del campo e senza vergogna partono grandi fiamme e fumo nero, la puzza è indescrivibile, oramai siamo tornati al livello di almeno tre al giorno, prima e dopo i pasti, peccato che non è una medicina, ma un avvelenamento costante". Ancora roghi tossici dalla baracche di via Salviati a Tor Sapienza. Ormai la cadenza delle fiamme è giornaliera, e il caldo aumenta i disagi per cittadini residenti nell'area. A denunciare per l'ennesima volta l'incendio, ieri alle ore 21, il comitato di quartiere e il suo presidente Roberto Torre.  

"Ancora una giornata, quella di ieri, di roghi tossici prodotti dal campo nomadi in via Salviati a Tor Sapienza: l'aria è sempre più irrespirabile, ma nessuno s'impegna seriamente per tutelare la salute dei cittadini, costituzionalmente garantita" dichiara in una nota Fabio Sabbatani Schiuma, capogruppo di Noi con Salvini ed ex candidato presidente nel V Municipio, "dopo le ultime segnalazioni da parte del comitato dei cittadini". 

E ancora: "Proporrò la costituzione di un comitato per l'ordine e per la sicurezza, che lavori seriamente e duramente, in sintonia con Prefettura e Campidoglio, affinché s'intervenga in modo concreto per stroncare il fenomeno". La ricetta di stampo leghista sarebbe sempre quella: "Ruspa e allontanamenti per me restano l'unica soluzione, ma non governiamo e non possiamo fare altro che segnalare i problemi e proporre soluzioni che non allarmino la tolleranza a buon mercato di chi vuole usare i guanti bianchi per debellare il problema".