Il parco pubblico della stazione di Tor Sapienza è ancora in attesa di completamento. Manca l'illuminazione, parte della recinzione, e la chiusura di un'uscita che dà direttamente sui binari della Tav. In realtà, "il parco è terminato al 95%" ci spiega Giuseppe Giorgioli, del Cdq Tor Sapienza, che da lustri ormai segue la vicenda. Il punto è che non è stato effettuato il passaggio di consegne da Rfi (Rete Ferroviaria Italian) a Roma Capitale.

Il che significa che l'area comunque resta chiusa, perché le ferrovie non si prendono la responsabilità di un'apertura senza quei servizi di manutenzione e pulizia che è il Comune a garantire. A quando l'accordo tra Comune e Rfi, che poi comprenderebbe tutte le opere compensative del quadrante? Non è dato sapersi. O meglio, di scadenza si è parlato spesso, ma senza rispettarle. "L'ultima volta dalle Ferrovie mi hanno detto tra dicembre e gennaio. Dicembre è passato, gennaio pure". 

Di seguito quanto riferito da Rfi in risposta a una nota inviata al consigliere regionale Fabrizio Santori, che si è più volte interessato al caso. "Per quanto riguarda la consegna dell'opera e la conseguente fruizione della medesima da parte della cittadinanza interessata le confermo la volontà di RFI di consegnare il parco a Roma Capitale, non appena l'Amministrazione Comunale si renderà a cià disponibile, consegna da effettuarsi anche in via anticipata, nelle more dell'atto convenzionale relativo a tutte le opere realizzate e realizzande da RFI nell'ambito degli impegni assunti con l'intervento di penetraione urbana AV/AV, convenzione ancora all'esame degli uffici comunali competenti". 

"Ecco che fine fanno le tante promesse del Sindaco Marino per il quartiere di Tor Sapienza - dichiara Santori - forse aveva ragione chi dai comitati parlava di passerelle politiche senza alcuna concretezza".