rotate-mobile
Tor Sapienza Tor Sapienza / Piazza Cesare de Cupis

Legalità e decoro, a Roma est si prepara un autunno caldo

Riprendono le manifestazioni di piazza. Al Pigneto un corteo per dire no allo spaccio, a Tor Sapienza mobilitazione contro illegalità e roghi tossici

Spaccio, risse, insicurezza, roghi alla diossina, incuria, violenza di strada. I residenti di Roma est si preparano a scendere di nuovo in piazza per chiedere legalità, sicurezza e decoro. Due le manifestazioni in programma nelle prossime ore nei quartieri Pigneto e Tor Sapienza. E per il 15 novembre prossimo è in programma una grande manifestazione in difesa della legalità in cui saranno chiamate a raccolta tutte le periferie romane. 

PIGNETO - Oggi, 9 ottobre, a protestare saranno i residenti del Pigneto con un corteo pacifico che si snoderà lungo le strade del quartiere. Le richieste sono sempre le stesse: bloccare le licenze per i locali notturni ed estirpare la criminalità legata allo spaccio di droga. Negli ultimi mesi le Forze dell’Ordine hanno intensificato i controlli ma i pusher sono ancora lì in strada. Il copione si ripete identico da anni e il Comune non sembra in grado di proporre soluzioni risolutive.    

TOR SAPIENZA - Sabato 11 ottobre è la volta dei residenti di Tor Sapienza che scenderanno in piazza "contro l'illegalità, i roghi tossici, nuovi centri di accoglienza, la prostituzione e ogni altra forma di degrado o imposizione dall'alto senza preventivo coinvolgimento dei residenti del quartiere". La manifestazione si annuncia rovente, il clima è teso. La voce, per ora priva di riscontri ufficiali, di un nuovo centro di accoglienza in via Rucellai ha contribuito ad accendere gli animi già eccitati dei residenti. 

TOR PIGNATTARA - Dopo i blocchi stradali di settembre una delegazione di abitanti è stata ricevuta a Palazzo Senatorio dal gabinetto del Sindaco. I problemi sul piatto sono noti: sovraffollamento, mancanza di decoro, risse notturne. Venerdì 3 ottobre il vicesindaco Luigi Nieri ha visitato a sorpresa il quartiere assicurando che le periferie torneranno al centro dell’agenda del Comune. Non tutti però a Tor Pignattara hanno apprezzato la scelta di Nieri di sottrarsi al confronto con i cittadini. Intanto continuano le assemblee pubbliche. Il comitato di quartiere ha recentemente lanciato l’iniziativa 'Laboratorio Torpignattara', un tavolo permanente che si riunirà tutti i lunedì, alle ore 19.30, nella sala Consiliare di Piazza della Marranella per elaborare soluzioni incisive da presentare al Campidoglio. 

PERIFERIE IN PIAZZA - E il 15 novembre prossimo è in programma all’Esquilino una grande manifestazione in difesa della legalità in cui saranno chiamate a raccolta tutte le periferie romane. La protesta, organizzata dal Caop Ponte di Nona, ha già trovato le adesioni di decine di associazioni e comitati di zona, da Torre Angela a Corcolle, da Settecamini a Tor De’ Cenci, come ha spiegato al Tempo il Presidente del Caop Franco Pirina. Insomma, l’autunno caldo di Roma est è appena iniziato. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Legalità e decoro, a Roma est si prepara un autunno caldo

RomaToday è in caricamento