Tor Sapienza, centro anziani chiuso tre giorni per allagamento: "Chi paga i danni?"
Cittadini in lotta contro le pessime condizioni degli alloggi popolare di viale Morandi. La manutenzione è insufficiente, da anni
Il centro anziani è rimasto chiuso per tre giorni a causa di allagamenti per un guasto al sistema fognario. Dopo una serie di richieste all'Ater, è intervenuto ieri l'auto spurgo e oggi forse gli spazi potranno riaprire. Ma i danni sono ingenti. E restano a ricordare, per chi le dimenticasse, le pessime condizioni generali del patrimonio residenziale pubblico, amara quotidianità con cui fanno i conto i residenti di Tor Sapienza.
Di denunce sempre supportate da materiale fotografico e video, RomaToday ne ha ricevute diverse. Di scarsa manutenzione in alloggi sempre più fatiscenti purtroppo si parla da anni senza risultati. E il quadrante di viale Giorgio Morandi e via Tranquillo Cremona, lo stesso dove nel 2014 una parte di cittadini scagliò il suo malessere contro il centro d'accoglienza per immigrati e dove la politica promise interventi di riqualificazione mai arrivati, continua a convivere con un degrado giornaliero.
Cornicioni che si sbriciolano a terra, rischiando di cadere sulla testa di qualche condomino, e che restano lì per giorni circondati da eterne transenne. Crepe sui muri interni delle case e zone invase dall'acqua alla prima pioggia. Poi ci sono le fogne, e quando la manutenzione non viene effettuata a dovere, succede come nel centro anziani che sta in mezzo al viale. Uno dei pochissimi punti di aggregazione sani del quadrante. Ieri, dopo un pressing infiniti a municipio, Ater e Regione, finalmente è intervenuto l'anti spurgo. Ma il salone dove gli anziani del quartiere passano insieme le giornate è al limite dell'agibilità. E la domanda del comitato di quartiere è doverosa: "Abbiamo aspettato giorni, chi li paga adesso i danni?".