Roghi tossici, La Rustica come Salviati: "Aria asfissiante e nessuno ci ascolta"

Domenica 10 novembre, ore 19. Una coltre di fumo acre e tanto densa da impedire la visuale si estende dai campetti di calcio al centro sportivo. Dal tanfo di gomma bruciata è chiaro subito che non è nebbia. L'aria è asfissiante, e fuori, in strada camminando, o dal finestrino aperto dell'auto, si fatica a respira. 

Siamo al confine tra La Rustica e Tor Sapienza, tra via Castelli, via Petiti, via Turano, il parco Montagna, e il quadro descritto arriva dall'ennesimo abitante che sfoga la sua rabbia: "Per quanto ancora dovremmo respirare questo schifo?". 

I roghi tossici non danno tregua. Provengono dalla nuova baraccopoli di via Collatina, che proprio "nuova" non è, vista la quantità di denunce sporte dai cittadini a istituzioni e forze dell'ordine nell'ultimo anno e mezzo. 

Il campo si trova all'altezza del civico 391, davanti a Bricofer, a ridosso di due industrie alimentari. L'8 agosto scorso un gigantesco incendio ha costretto all'evacuazione di un'intera palazzina. Ma non è bastato a garantire le tutele richieste. 

Ora che è arrivato il commissario, il comitato di quartiere Tor Sapienza ci riprova. Invia la milionesima segnalazione, in copia anche il prefetto, il vice prefetto, il gruppo Spe dei vigili urbani, il municipio. L'oggetto è sempre lo stesso, con le solite foto allegate e la solita cronologia di segnalazioni del territorio. Stavolta però, cambia il destinario, che si spera possa segnare un cambio di passo.