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Centocelle Centocelle / Via Federico Delpino

Centocelle, in via Delpino "ecco la sosta selvaggia legalizzata"

Lavori sull'aiuola spartitraffico, dove le auto erano da sempre tacitamente autorizzate al parcheggio creativo, e istituzioni di 30 posti macchina legali. Ma per i residenti la situazione è solo peggiorata

Il municipio fa i lavori sull'aiuola spartitraffico. Rifà i cigli stradali, livella il terreno disconnesso, interviene del manto stradale della carreggiata. Il tutto, anche, per evitare che gli automobilisti continuino imperterriti nel parcheggio, oramai "tollerato" sull'aiuola. Ma, per non scontentare i cittadini, 
istituisce 30 posti auto intorno al quadrato di terra. Risultato? 

"Hanno legalizzato la sosta selvaggia" spiega Fabrizio, 35 anni, residente in via Delpino e perfetto conoscitore dell'arteria cuore di Centocelle dove passano in contemporanea bus, tram, macchine. "Istituire i parcheggi intorno all'aiuola ha ridotto e non di poco la carreggiata, dove infatti il traffico di macchine e mezzi è spesso rallentato. Se proprio l'intenzione era quella di mettere dei parcheggi, allora perché non hanno tolto l'aiuola creando un'unica area parcheggio? Così è una presa in giro". 

Altro dettaglio, si fa per dire, è l'altezza del muretto che delimita l'aiuola. Troppo per alto perché le auto possano parcheggiare rasentandolo il più possibile per occupare meno spazio sulla carreggiata: se troppo appiccicate la portiera del guidatore non si apre. Aspetto che ci ha già fatto notare Arianna: "Per delimitare l'area dello spartitraffico sono stati installati dei blocchi tanto alti da non poter permettere di aprire lo sportello dopo aver parcheggiato". E infine, "non sono state realizzate le strisce che autorizzano il parcheggio". Insomma, forse era più legale prima dei lavoratori. 


 

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