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Centocelle: "Salviamo il clochard di via dei Noci"

Un senza fissa dimora ha trovato riparo sopra le tavole messe a protezione di una piccola voragine. L'uomo avrebbe rifiutato una sistemazione diversa ma rischia di morire di freddo

Avvolto da vecchie coperte e teli di plastica, tra le auto parcheggiate a spina. Nel corso di un sopralluogo per la riparazione di un guasto alla rete idrica, i commissari del municipio hanno constatato la presenza di un senza fissa dimora che ha trovato rifugio in via dei Noci, sopra le tavole messe a protezione di una piccola voragine. A quanto si apprende l’uomo avrebbe rifiutato una sistemazione diversa, incurante delle temperature invernali.  

“La mattina del 9 dicembre - racconta l’ex Assessore Alessandro Moriconi - giorno del sopralluogo, il consigliere Walter Pacifici ha chiesto di segnalare la sua presenza alla Polizia Roma Capitale e al Servizio Sociale. Tutto, almeno dicono, è stato fatto, ma quel signore intorno ai cinquanta di cui non conosciamo neppure il nome è rimasto li, al freddo, sotto la pioggia insistente di questi giorni”. 

Moriconi aggiunge poi un particolare preoccupante: “Al consigliere Pacifici che gli ha prospettato una sistemazione diversa e più umana in quanto li, in via dei Noci e sotto un telo di plastica ci si può anche morire, il senza fissa dimora ha risposto: “tanto in un posto devo morire””. 

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