Perdevano alle slot machine e rapinavano sale giochi: arrestata baby gang
A tirare le fila della gang, un ventenne, figlio di un noto pregiudicato e autore materiale delle rapine Ad aiutarlo, in almeno uno dei colpi, due quindicenni, uno studente di origini russe, e un rapper autore di un disco
Redazione
14 gennaio 2010 15:22
Sono ritenuti i responsabili di almeno tre colpi a Centocelle e di uno mancato per poco a Monteverde. Vittime delle loro rapine sale giochi della Catena Blue King, a Centocelle in via dei Castani, dove i tre ragazzi trascorrevano le loro serate giocando alle slot machine e rapinando i locali quando perdevano ingenti somme di denaro.
Alla testa della gang, un ventenne, figlio di un noto pregiudicato e autore materiale delle rapine. Con lui due quindicenni, uno studente di origini russe, e un rapper autore di un disco. Gli agenti del commissariato Prenestino che li hanno tratti in arresto hanno accertato che i tre trascorrevano le loro serate giocando con le slot-machine della sala giochi di Centocelle in via dei Castani. Il 10 dicembre scorso, dopo aver perso un'ingente somma di denaro alle macchine, hanno deciso di mettere a segno la rapina e, armati di cacciavite, si sono fatti consegnare oltre sei mila euro.
Il 13 e il 17 dicembre, altre due rapine sempre nello stesso locale, con un bottino di circa cinque mila euro. A Monteverde invece le cose non sono andate come dovevano, grazie alla prontezza della cassiera che ha allertato il 113. Gli inquirenti, visionando le immagini a circuito chiuso, sono riusciti a identificare uno dei due minori e quando hanno fatto irruzione nel suo appartamento lo hanno trovato collegato ad Internet, intento a parlare con l'altro minore su Facebook.
Il capo della gang invece si era rifugiato a casa di un amico a Garbatella. In base a quanto riferito questa mattina nel corso di una conferenza stampa da Mauro Fabozzi dirigente del commissariato Prenestino, “ora si stanno cercando altre due persone che hanno preso parte ai colpi”. Si ipotizza che il capo possa aver messo a segno altre rapine in città nei mesi scorsi".
Alla testa della gang, un ventenne, figlio di un noto pregiudicato e autore materiale delle rapine. Con lui due quindicenni, uno studente di origini russe, e un rapper autore di un disco. Gli agenti del commissariato Prenestino che li hanno tratti in arresto hanno accertato che i tre trascorrevano le loro serate giocando con le slot-machine della sala giochi di Centocelle in via dei Castani. Il 10 dicembre scorso, dopo aver perso un'ingente somma di denaro alle macchine, hanno deciso di mettere a segno la rapina e, armati di cacciavite, si sono fatti consegnare oltre sei mila euro.
Il 13 e il 17 dicembre, altre due rapine sempre nello stesso locale, con un bottino di circa cinque mila euro. A Monteverde invece le cose non sono andate come dovevano, grazie alla prontezza della cassiera che ha allertato il 113. Gli inquirenti, visionando le immagini a circuito chiuso, sono riusciti a identificare uno dei due minori e quando hanno fatto irruzione nel suo appartamento lo hanno trovato collegato ad Internet, intento a parlare con l'altro minore su Facebook.
Il capo della gang invece si era rifugiato a casa di un amico a Garbatella. In base a quanto riferito questa mattina nel corso di una conferenza stampa da Mauro Fabozzi dirigente del commissariato Prenestino, “ora si stanno cercando altre due persone che hanno preso parte ai colpi”. Si ipotizza che il capo possa aver messo a segno altre rapine in città nei mesi scorsi".
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14 gennaio 2010 15:22
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