Centocelle, la vittoria dei cittadini: spostati i cassonetti di via Bresadola
Dopo una lunga battaglia condotta dal comitato di quartiere il Municipio ha provveduto a spostare alcuni cassonetti salvando dalle cattive esalazioni gli abitanti del condominio soprastante
Finalmente dopo una lunga battaglia amministrativa condotta dal comitato di quartiere, il Municipio 5 di Roma Capitale ha provveduto a far spostare i quattro cassonetti dell’immondizia liberando le vetrine della storica bottega artigianale di Fraboni in via Bresadola e salvando dalle cattive esalazioni gli abitanti del condominio soprastante.
Il Comitato Municipio 5, vista la problematica segnalata da molti cittadini, si era attivato nel mese di maggio proponendo agli abitanti ed ai negozianti della via, una petizione con la quale si chiedeva lo spostamento dei contenitori per la raccolta dei rifiuti dalla nuova ubicazione, che scontentava proprio tutti.
"Grazie ad alcuni volontari - spiega la nota del comitato - siamo riusciti a coinvolgere e sensibilizzare alla problematica molti altri cittadini che hanno aderito e sottoscritto il nostro documento. Con la petizione, consegnata all’ufficio Consiglio di via Perlasca, chiedevamo di discutere in una commissione Trasparenza la problematica al fine di trovare una soluzione condivisa del problema".
Alla commissione trasparenza ha preso parte il consigliere del Comitato Municipio 5 Giovanni Friolo, che ha risposto alle domande di approfondimento dei rappresentati politici e tecnici del Municipio. La presidenza della Commissione e gli altri membri intervenuti hanno ritenuto opportuno, a seguito di un sopralluogo dei tecnici AMA e dei Vigili Urbani, assecondare la richiesta dei cittadini.
"Questa disposizione - si legge nel comunicato - ha tardato ad arrivare, nel frattempo abbiamo continuato ad evidenziare la gravità della problematica e dopo ulteriori solleciti, oggi possiamo finalmente mettere la parola fine a questa battaglia, che solo pochi giorni fa sembrava essere ormai persa. In qualità di presidente del Comitato vorrei ringraziare in prima istanza tutti i cittadini di via Bresadola che hanno voluto appoggiare la nostra battaglia ed ovviamente i tecnici ed i politici che hanno permesso questo risultato, che può sembrare banale, ma non lo è affatto. Sono queste piccole cose che rendono il nostro territorio migliore e soprattutto partecipato".
