Una ecuadoregna di 28 anni è stata denunciata dalla Polizia per sfruttamento della prostituzione. Apparentemente l'appartamento preso in affitto in Via dei Gelsi sembrava un posto qualunque, in realtà nascondeva una casa d'appuntamenti. La giovane infatti aveva pensato di "sfruttare" una conoscente e di trarre il massimo profitto dalla sua attività di prostituzione. Per adescare i clienti venivano messi gli annunci nel giornale e poi iniziava il via vai di uomini.

Le due donne per non dare troppo nell'occhio si alternavano a cadenza mensile all'interno dell'appartamento, ma questo espediente non è servito per non insospettire i vicini. I residenti dello stabile infatti hanno fatto una segnalazione alla Polizia e gli agenti del Commissariato Prenestino hanno avviato degli appostamenti in abiti civili.

Approfittando dell’apertura della porta per l’uscita di un cliente i poliziotti hanno fatto irruzione nell'appartamento e hanno scoperto J.S.L.V., la cittadina ecuadoregna, che attendeva i clienti in abiti succinti. Inoltre all’interno di un cassetto della camera da letto hanno sequestrato numerose confezioni di profilattici e un’agenda con nomi e cifre e la donna è stata trovata in possesso di 1200 euro frutto delle prestazioni degli ultimi tre giorni.