Quattro centri di aggregazione per un 'Polo ragazzi': il V municipio pubblica il bando
La 'procedura aperta' assegna in totale oltre 270 mila euro
Quattro centri di aggregazione giovanile per la formazione di un 'Polo ragazzi' sul territorio del V municipio. Per un totale di oltre 270 mila euro. E' l'oggetto della procedura aperta pubblicata nei giorni scorsi sul sito del Comune di Roma, nella sezione dedicata al territorio, sulla base di una determina del 28 febbraio scorso. Il bando è diviso in quattro lotti e si pone l'obiettivo di finanziare "un luogo educativo, informativo, formativo, ricreativo e di partecipazione". Quattro centri per un 'polo' unico: "Pur mantenendo le proprie peculiarità, legate al territorio e ai ragazzi che li frequentano, i Centri dovranno coordinarsi, facendo confluire le rispettive esperienze e competenze in un progetto comune, il Polo Ragazzi, di cui possano beneficiare tutti i fruitori".
Tutti i progetti avranno una durata di 13 mesi, dal 1 giugno del 2019 al 30 giugno del 2020. Il lotto 1 è destinato alle zone di Torpignattara e del Quadraro e sarà finanziato per 69.778 euro. Il secondo alle zone denominate 'Casilino' e 'Gordiani' per un importo totale da investire di 52.484 euro. Al quadrante di Centocelle, il terzo lotto, sono destinati 95.945 mila euro. Al quarto lotto, che comprenderà l'Alessandrino, Tor Sapienza, La Rustica, Tor Tre Teste, Casetta Mistica e Omo andranno 69.778 euro. Solo per il secondo lotto è indicata la sede dove svolgere le attività, la sede municipale di viale Irpinia 36. Per gli altri tre dovranno essere i proponenti ad indicare un luogo. Il bando chiede di formare una squadra composta da un responsabile di progetto, per 3 ore settimanali, due educatori per 16 ore, sempre settimanali, e un insegnante di attività manuali ed espressive per 3 ore settimanali.
Il progetto parte dall'adesione del Campidoglio al Programma internazionale dell'Unicef chiamato 'Città amiche delle bambine e dei bambini. Nove passi per l'azione', formalizzata con la delibera 35 del 2018. Ne sono derivate le delibere del competente assessorato alle Politiche sociali che ha dettato le linee guida per i municipi. Destinatari del servizio, si legge sempre sul testo della procedura, sono ragazzi di età compresa tra i 12 e i 17 anni di età, anche se sarà possibile valutare eventuali ampliamenti. Per facilitare la collaborazione tra centri verrà istituito un tavolo tra coordinatori. "Sarà anche il luogo in cui si coordineranno le attività dell’unità di strada che riprenderà l’azione di educativa territoriale per offrire nei luoghi di aggregazione spontanea dei ragazzi, opportunità di ascolto e confronto con adulti e tra pari".
Le offerte devono essere presentate entro le ore 12 del giorno 26/04/2019 all’ Ufficio Protocollo del Municipio Roma V-Via Torre Annunziata, 1.