Collatino: prostituzione alla luce del sole anche vicino alle scuole

Il problema della prostituzione continua a farsi sentire nel Municipio VII. Si continua a lavorare anche sul fronte della repressione della prostituzione di strada ma il fenomeno permane.
I primi a farne le spese sono incolpevoli cittadini che hanno acquistato il loro alloggio o comunque risiedono in piazza Pino Pascali, via Longoni, via P. Togliatti o via degli Olmi,  dove ormai incontrastati esercitano una mezza dozzina di trans che hanno eletto i fornici dell'antico acquedotto romano fatto erigere dall'Imperatore Alessandro Severo ad alcova, dove consumare sesso a pagamento dalla sera all'alba. Lasciando tra l'altro sul posto ogni tipo di rifiuto.

Ma il piatto forte della prostituzione " alla luce del sole" è offerto in via G. Perlasca dove quotidianamente oltre 1.000 studenti dai 14 anni in su sono costretti per entrare od uscire dal plesso scolastico Tecnico Industriale Giorgi a sfilare di fatto davanti ad una decina di prostitute che in attesa di clienti, si spogliano, si cambiano e soddisfano le loro esigenze corporali incuranti di essere in mezzo ad una delle più trafficate strade dell città (via P.Togliatti) e come abbiamo segnalato, a pochi metri dall'istituto scolastico.

Sappiamo bene che nel nostro paese la prostituzione di strada non trova riscontro nei reati di natura penale, mentre sappiamo che un comportamento contro la pubblica decenza può essere sanzionato, sempre che ovviamente, come in questo caso, le forze dell'ordine a qualunque istituzione facciano parte, lo vogliano.

Nel caso del Municipio Roma VII possiamo tranquillamente affermare che a nessuno il grave problema sembra interessare più di tanto, alimentando con questa sorta di tacito consenso il numero delle addette al lavoro, che lentamente sembra aumentare. Crediamo che mentre per eliminare da ogni lampione della Palmiro Togliatti la "lucciola" assegnataria del posto ci siano delle difficoltà oggettive, riteniamo che per quanto riguarda la rimozione del problema dinanzi al plesso scolastico Giorgi frequentato da oltre 1.000 studenti... sia solo una questione di volontà.